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La checklist del copywriting in 50 punti.


Quali sono i punti essenziali per lavorare nel mondo della scrittura professionale? 

Difficile fare un elenco completo delle regole, ecco perché potrebbe essere utile avere un’infografica con la checklist del copywriting a portata di mano.

Non a caso, scrivendo questo articolo, ho individuato e segnato tutti i passaggi chiave che un bravo web copywriter dovrebbe e deve rispettare per portare a termine un lavoro degno di nota sulla pagina di un sito web, di un ecommerce o di un blog aziendale.

 SEO checklist per copywriter

Il primo passaggio: c’è stata la massima attenzione per tutti gli step decisivi del SEO copywriting? Voglio dire, prima di pubblicare una pagina web bisogna fare in modo che il controllo dei meta tag e degli elementi HTML sia stato fatto. Ecco, quindi, i passaggi essenziali di una checklist per copywriter declinata in ambito SEO:

  • Hai creato un tag title adatto a comunicare il topic principale?
  • Questo tag title è chiaro, semplice e informativo?
  • Sei sotto le 65 battute nel tag title?
  • Ci sono keyword inutili? Puoi semplificare questo titolo?
  • Il tag alt delle foto è stato inserito nel modo giusto?
  • La meta description permette di chiarire l’headline SEO?
  • Sei sotto le 140 battute nel tag description?
  • L’URL è centrata sul topic principale?
  • Noti errori di battitura, forma e punteggiatura nell’URL?
  • Il permalink della pagina web è semplice, chiaro e leggibile?

Lo stesso discorso può essere fatto per il tag H1 anche se in questo caso siamo tra due settori differenti: questo micro-testo riguarda sia la SEO che il persuasive copywriting dato che è parte integrante del layout della pagina web.

Stile, linguaggio e scrittura online

Non è facile scrivere bene per ogni cliente e progetto proposto. Per questo devi essere, prima di tutto, in grado di rifiutare i clienti che non ti rispecchiano. Poi devi rispettare le regole del copywriting, verificando prima di consegnare.

  • Hai usato un linguaggio adeguato al tuo target di riferimento?
  • Il tone of voice è quello utilizzato dal brand?
  • Hai semplificato il più possibile la sintassi e il lessico?
  • La call to action è stata scritta usando il verbo imperativo?
  • Soggetto e verbo sono sempre il punto di riferimento della frase?
  • Il modello della piramide rovesciata è stato rispettato?
  • Hai usato, dove, necessario le leve della riprova sociale?
  • C’è concordanza di stile e linguaggio nel contenuto?
  • Stai dando al lettore ciò che vuole nel momento e nella forma giusta?
  • C’è forse un medium differente dal testo per comunicare meglio?

Come puoi ben vedere in questo caso il lavoro del copywriter non riguarda solo la buona scrittura ma anche la decisione in termini di buona comunicazione visuale. In un mondo perfetto saresti al fianco di un art director o di un creative director ma non si può avere tutto.

Lista di controllo per la formattazione

Ogni copywriter che si rispetti si assicura di aver pubblicato un contenuto con una forma adeguata. La sostanza è importante, questo è chiaro, però c’è bisogno anche di una buona presentazione del lavoro svolto. Qual è la checklist da rispettare?

  • La formattazione aiuta a leggere o è solo d’intralcio?
  • Il primo paragrafo è un manifesto di chiarezza e semplicità?
  • C’è un titolo e un sottotitolo nella tua pagina web?
  • Il corsivo è stato usato nel modo giusto.
  • Hai eliminato acronimi, maiuscolo e maiuscoletto non necessari?
  • Hai diviso il testo in blocchi facili da leggere?
  • Quando necessario, hai usato le liste puntate?
  • Gli heading (H2,H3) introducono i capitoli in modo chiaro?
  • Hai rispettato la gerarchia dei vari H2, H3 e H4?
  • Le foto sono necessarie o diventano un problema per la lettura?

La checklist del copywriting scrupoloso deve tener presente anche questo: il tuo blog o la pagina web ha un font adeguato e un allineamento a bandiera? 

 


Per i nuovi progetti questo è un passaggio che dovrebbe essere gestito dall’UX specialist con competenze in microcopy. Ma un bravo web copywriter sa sempre come rendersi indispensabile nella fase di controllo per impaginare un articolo.

Usabilità e copywriting checklist

Torniamo sempre allo stesso discorso: perché mettere in una checklist per copywriting dei punti che dovrebbero essere curati da altre figure? Semplice, perché un bravo scrittore di testi per il web sa essere indispensabile al processo produttivo.

  • I link che hai inserito sono necessari o appesantiscono il testo?
  • Hai aggiunto il testo alternative e la didascalia alle immagini?
  • Hai caricato il formato giusto per immagini e foto?
  • I file da scaricare hanno informazioni su peso e formato?
  • L’anchor text dei link descrive il contenuto della pagina di atterraggio?
  • Le immagini e i video sono descrittive o semplici riempitivi?
  • Hai aggiunto tutte le fonti necessarie al lettore?
  • L’headline comunica immediatamente il tema e l’argomento?
  • Hai ridotto o spiegato gli acronimi che nessuno conosce dal testo?
  • Testo sottolineato: hai eliminato questa formattazione che si confonde con i link?

Quando scrivi un articolo per il blog, o magari un comunicato stampa, devi valutare una serie di aspetti che vanno oltre la scrittura pura e semplice. Un web copywriter che capisce come e quando usare le regole dell’UX ha un futuro roseo davanti.

Proofreading, controllo e rilettura

Se vuoi fare un buon editing dei testi online devi concentrarti. Lascia decantare il lavoro svolto e dedicati ad altro. Poi dopo qualche ora, meglio ancora se il giorno dopo, ti dedichi alla rilettura del copy in modo da evitare errori, typo e refusi.

  • La rilettura a ha evidenziato refusi, errori di battitura e di grammatica?
  • Hai semplificato il più possibile la forma senza intaccare la sostanza?
  • Aggettivi e avverbi sono stati snelliti il più possibile?
  • Hai controllato che non ci sia virgola tra soggetto e verbo?
  • I verbi sono declinati nel modo giusto?
  • Hai verificato l’assenza di errori fonologici?
  • Accento e apostrofo: tutto è stato segnato bene?
  • La punteggiatura riesce a esprimere il senso della frase?
  • Ci sono frasi troppo lunghe che devono essere spezzate con un punto?
  • I due punti introducono concetti o sono usati a caso?

Ci sarebbero tanti altri punti da sottolineare in questa checklist del copywriting equilibrato. Ricorda solo questo: la semplicità è amica della buona scrittura.

Infografica: la checklist del copywriting

Qui ho racchiuso i punti della checklist per copywriter. E per concludere l’opera ho deciso di consegnarti la versione completa di questa lista di controllo.